Se la prima casa è l’abitazione dove viviamo, adatta alle esigenze e ai ritmi di tutti i giorni, la seconda casa è il luogo di momenti intimi e di gioia, aderente alle nostre passioni.

Per la seconda casa spesso si fa l’errore di optare per un arredamento economico, a volte anche un pò scadente: ma queste scelte possono farci trovare, dopo una settimana di duro lavoro, sgradevoli sorprese (scomodità, cigolii, guasti vari).

Allora dobbiamo pensare ad un arredamento mirato e ponderato, ma di qualità; tenete conto dell’uso che si farà della seconda casa, da parte di chi, con quali esigenze e per quanto tempo. Proviamo a cercare elettrodomestici di buona fattezza, per esempio il forno, e il frigo, magari più piccoli di quelli di casa, ma comunque di un buon livello.

Creiamo composizione in cucina, un appoggio e un lavandino non troppo miseri; scegliamo di aggiungere un divano a letto, con la rete elettrosaldata e per il letto almeno un materasso non inferiore ai 15 cm.

Il resto potrà essere semplicemente carino, anche se non troppo costoso, purché rispecchi la nostra personalità e crei un mix estetico. Saranno sufficienti oggetti e complementi poco costosi arricchiti magari da qualche pezzo di design e qualche vintage, riscoperto in soffitta e che ci porta ai ricordi d’infanzia.

Così nella seconda casa ritroveremo noi stessi e sarà davvero un Buen ritiro.

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