C A S E D I A N A S T A S I A
Come fare quando il target della locazione sono gli universitari? Con pochi interventi di home staging una casa per studenti può acquistare tutto un altro appeal: occorre, però, riflettere bene sulle necessità di questa tipologia di inquilino e immaginare cosa serve per affittare casa agli studenti fuorisede. Ecco 3 consigli.
Quando interviene su una casa in affitto, scopo dell’home staging è comunicare al visitatore che quell’immobile è già casa sua. Questo vuol dire, nel caso degli studenti, allestire gli spazi per trasmettere calore, ma anche - e questo succede negli immobili già abitati - togliere elementi troppo personali. In generale, il consiglio è fare pulizia e sgomberare dagli oggetti inutili: un inquilino, specie se giovane e inesperto, gradirà una casa già ordinata.
Molto probabilmente, uno studente non intende restare in una casa per molto tempo e, di conseguenza, non ha interesse a fare di tasca sua un investimento in mobili e arredi. Pertanto uno studente affitterà più volentieri casa tua se sarà arredata. Niente di complicato o sofisticato ma trovare una casa ammobiliata farà la differenza per l’universitario che cerca un affitto.
Come anticipavo, a un’abitazione destinata agli studenti non serve chissà quale ricercatezza o design: al contrario, è importante che l’arredamento sia funzionale e concepito per chi ha poco tempo (anche per pulire e ordinare) e necessità specifiche. Un esempio? Dovrà esserci sicuramente una scrivania, una sedia comoda, una lampada da ufficio e qualche mensola dove riporre i libri.