COMPLEMENTI D’ARREDO: COME USARLI NELL’HOME STAGING
C A S E D I A N A S T A S I A
Nell’home staging si utilizzano varie tecniche e strumenti per rendere la casa più piacevole ai potenziali compratori: se il budget lo consente si procede alla tinteggiatura o a un nuovo arredamento ma, spesso, se l’investimento è inferiore, il lavoro dell’home stager riguarda la pulizia, lo sgombero e la decorazione degli spazi. Su quest’ultimo punto entrano in gioco i complementi di arredo: quadri, illuminazione, verde, tappeti, tendaggi, piccoli accessori. Vuoi sapere quali complementi d’arredo scegliere? In questo articolo ho fatto una selezione.
Come arredare con i giusti complementi d’arredo
C’è un complemento per tutti i gusti e gli stili della casa. L’appartamento è molto luminoso? Punta sul verde: potus decorativi o composizioni di piante grasse decoreranno mensole e tavolini; puoi anche scegliere vasi e tazze di vetro verde e per i quadri scegliere decorazioni a tema naturale, tropicale o jungle.
Se, invece, si ama uno stile più romantico l’ispirazione è… vintage: scegli specchi in gesso o ferro battuto, tazze e vassoi di ceramica, lanterne porta-candela, lampade chiare (in vetro o in tessuto), vasi di fiori secchi o composizioni di lavanda. Un consiglio: questa ispirazione è molto utilizzata per l’home staging di hotel e b&b, perché è raffinata e evoca la pulizia e il profumo di casa.
La regola dei complementi d’arredo? Ordine e armonia
A prescindere dallo stile che ti ispira, i miei consigli fondamentali sono due:
- non esagerare e non fare disordine;
- mantieni sempre armoniatra i complementi e gli arredi.
Evita, per esempio, di disporre troppi oggetti su un comò oppure su un tavolino da caffè. Di solito vale la regola dei 3 oggetti: due vasi e una candela, due libri e una tazza. E per la composizione? La disposizione a triangolo funziona bene o, in alternativa, ricorda di posizionare gli oggetti più voluminosi dietro e i piccoli davanti.